Viareggio - Nella sede di Confcommercio di Viareggio, alla presenza dei rappresentanti di categoria e dei sindacati, è stato firmato il contratto integrativo per i dipendenti stagionali degli stabilimenti balneari, fermo da più di 10 anni

Un firma attesa da più di 10 anni e giunta al termine di una trattativa estremamente complessa che però, alla fine, è riuscita a mette d’accordo tutte le parti in causa. E’ quella del contratto integrativo dei bagnini e dei dipendenti stagionali impiegati negli stabilimenti della costa della provincia di Lucca.

Un’integrazione che inserisce numerose migliorie rispetto a quanto in essere fino ad ora e rispetto al contratto nazionale della categoria. Tra i punti sicuramente più evidenti, quelli dell’adeguamento del premio di risultato a fine stagione che passa dai 600 euro precedenti agli attuali 1400 euro. Introdotta anche l’indennità di rischio mensile di 100 euro per i mesi da giugno a settembre.

Una trattativa che, al di là di tutte le difficoltà che ha presentato, ha sempre avuto come tema centrale l’importanza del ruolo dell’assistente bagnante nell’imprenditoria balneare.

Tra i punti inseriti nel contratto, anche la creazione della banca ore, che consente ai bagnini di recuperare le ore in più di servizio e la possibilità per i balneari di regolarizzare gli aiuti nelle strutture ricettive dei bagni che potranno essere assunte con contratti flessibili per i fine settimana.

Soddisfatti i bagnini, che in questo modo sperano che la professione diventi più appetibile per le nuove generazione anche grazie all’eliminazione di quella che, fino ad ora, è sempre stata una zona grigia di questo lavoro.