La manifestazione dedicata alla musica jazz troverà nel nuovo giardino di Palazzo Pfanner la casa per la sua terza edizione, che andrà in scena in tre sere dal 2 al 4 luglio. Una serata in più rispetto al programma dell'anno precedente, ma non cambia la formula che unisce talenti emergenti e jazzisti affermati tra musica, improvvisazione e convivialità.

Il nuovo spettacolare giardino di Palazzo Pfanner si prepara ad accogliere, dal 2 al 4 luglio, la terza edizione del SoundOut Festival, la manifestazione dedicata alla musica vicina al jazz promosso da In musicae virtute ETS, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Lucca. Sei concerti in programma al ritmo di due per ciascuna serata, secondo l’ormai collaudata formula che unisce, tra musica, improvvisazione, eleganza e convivialità, talenti emergenti ai grandi nomi del jazz.
Questo il programma, a partire da martedì 2 luglio con “A proposito di Henry” con Cristiana Polegri, Roberto Spadoni Ensemble e l’attore Stefano Fresi. Un omaggio raffinato a Henry Mancini, statunitense di origini italiane, autore – tra le altre – della colonna sonora del film La Pantera Rosa e della famosissima “Moon River” di Colazione da Tiffany. La voce e il sax di Cristiana Polegri, le orchestrazioni di Roberto Spadoni per un ensemble jazz di dieci elementi e la narrazione calda e brillante dell’attore Stefano Fresi raccontano e fanno rivivere l’universo musicale di un grande maestro del Novecento.
Il concerto di apertura è affidato a Kairos, un prezioso progetto di etno-jazz nato dall’incontro tra Vincenzo Natale (fisarmonica) e Gerardo Pizza (sassofono), che fonde la tradizione popolare campana con l’improvvisazione.
Mercoledì 3 luglio – SuRealistas, un mix di ritmi afro-latinoamericani, psichedelia, letteratura e canzone d’autore. Dall’Argentina alla Sicilia, passando per Pisa, Livorno e persino dalla Bosnia, il loro stile è una miscela esplosiva di energia, ironia e passione. Con quattro album all’attivo e tournée in tutta Europa, il live dei SuRealistas è un inno alla vita e alla danza.
Prima di loro saliranno sul palco Francesco Saporito & Real Estate, con atmosfere estive, poesia urbana e groove mediterraneo per un momento musicale sotto il segno del ritmo.
Giovedì 4 luglio – Pensieri e Parole, omaggio a Lucio Battisti con Peppe Servillo, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Rita Marcotulli, Furio Di Castri e Mattia Barbieri. Un progetto speciale dedicato al lato più lirico e intimo di Lucio Battisti, riletto con sensibilità jazzistica da sei protagonisti della scena musicale italiana. La voce teatrale e intensa di Peppe Servillo, gli arrangiamenti di Girotto e l’estro di artisti come Bosso, Marcotulli, Di Castri e Barbieri condurranno il pubblico in un viaggio emozionante tra venti capolavori di Battisti, da Penso a te a Il mio canto libero, in una fusione raffinata di parole e suoni.
Guglielmo Santimone, giovane e talentuoso pianista salernitano, già affermato sulla scena jazz nazionale e internazionale, aprirà la serata con un set pianistico elegante e ispirato.