A Capannori oltre 5 milioni di euro di interventi per ammodernare la rete idrica

A Capannori oltre 5 milioni di euro di interventi per ammodernare la rete idrica

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - Il punto di Acque e Comune sui lavori per migliorare il servizio ed eliminare le perdite. Appena partite le attività in via di Tiglio, entro fine anno si punta a finire quelli su viale Europa.

Numerosi interventi già realizzati. Diversi attualmente in corso o in via di conclusione. E ancora, molti altri pronti a partire nelle prossime settimane. Prosegue secondo copione il piano di Acque, in stretta sinergia con l’amministrazione comunale, per il rinnovamento delle reti idriche a Capannori, tramite la sostituzione di importanti tratti di acquedotto, allo scopo di consentire il progressivo miglioramento del servizio idrico per qualità e sostenibilità. Senza dimenticare il potenziamento del sistema fognario, grazie al progetto di viale Europa, per consentire il rilascio in ambiente di acque sempre più pulite. A fare il punto sull’insieme di questi interventi nel corso di una conferenza stampa sono stati il sindaco Giordano Del Chiaro, il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Matteo Francesconi e il presidente di Acque Spa, Simone Millozzi.

I lavori conclusi

Tra gli interventi portati a termine nelle settimane scorse, spicca quello di via dei Baccioni a Tassignano. Un lavoro complesso, dal valore di 420mila euro, che ha consentito di attivare oltre 300 metri di condotte idriche. Due gli obiettivi raggiunti: la sostituzione di un rilevante tratto di acquedotto e la messa in sicurezza dell’infrastruttura rispetto alla concomitante linea ferroviaria. Il lavoro, progettato come gli altri da Ingegnerie Toscane, ha permesso di eliminare i problemi legati al vecchio attraversamento ferroviario con la realizzazione di un nuovo attraversamento con la tecnica della “presso-trivella”. La tubazione passa adesso su strada comunale e lungo un percorso più sicuro, con un tratto interrato rinforzato secondo quanto previsto dalla normativa in vigore. Ai benefici di questa operazione si aggiunge la drastica riduzione delle perdite. Le nuove tubazioni, di maggiori dimensioni e realizzate in ghisa sferoidale, danno infine ottime garanzie di durata e resistenza nel tempo. Ancora più recente è la conclusione dell’intervento a Sant’Andrea in Caprile. Qui le operazioni si sono concentrate principalmente lungo via di Valli, ma hanno interessato anche alcune decine di metri in via Sant’Andrea (fino al campo sportivo). Progetto da 440mila euro, che ha portato alla posa in opera di 640 metri di tubazioni al posto delle precedenti, soggette a diversi guasti. Anche in questo caso il nuovo acquedotto è realizzato in ghisa sferoidale, materiale più longevo rispetto alle tubazioni di vecchia generazione, con un diametro più ampio che assicurerà un potenziamento del servizio. I lavori hanno compreso anche il rifacimento degli allacci di utenza, mentre nelle prossime settimane sarà effettuata la riasfaltatura delle strade interessate dai cantieri.

Asfalti già sistemati invece in via di Centurino: non ingannino in questo caso le “cifre” più contenute – investimento da 140mila euro – poiché a seguito della sostituzione di 310 metri di condotte idriche, i benefici per gli utenti sono estremamente più significativi: i lavori hanno consentito di superare in modo definitivo i disagi dovuti alle cattive condizioni della vecchia infrastruttura, il cui deterioramento aveva causato diversi inconvenienti in passato. Discorso simile per Corte Catalani (140mila euro), già riasfaltata e con 250 metri di nuove tubazioni in funzione per un sensibile miglioramento del servizio. Ultimo, ma non per importanza, il progetto per la sostituzione a Massa Macinaia di oltre 1.500 metri di tubazioni, che può praticamente considerarsi terminato. Le operazioni hanno insistito in larga parte in via dei Sodini, ma anche su tratti di via della Gianna, via del Pergolone e della Strada Comunale Carlo Alberto Dalla Chiesa, per un investimento complessivo da oltre 900mila euro. Anche in questo caso, l’obiettivo primario di gestore idrico e amministrazione comunale era quello di potenziare la rete e superare le problematiche legate alle perdite su tubazioni datate. Nei giorni scorsi, si sono concluse le attività di posa delle nuove condotte e il rifacimento degli allacci d’utenza. A breve, dopo l’esito dei collaudi, la nuova infrastruttura sarà collegata alla rete idrica, e si potrà così soddisfare al meglio il fabbisogno idrico delle utenze servite.

Gli interventi in corso e in programma

L’attività di graduale ammodernamento dell’acquedotto capannorese ha avuto di recente un ulteriore impulso grazie a “Digital4zero”, progetto di Acque che punta a implementare la digitalizzazione delle reti idriche e l’efficientamento del servizio, tramite l’aumento delle distrettualizzazioni degli acquedotti, la riduzione delle perdite e, di conseguenza, la diminuzione dell’impatto ambientale ed energetico del servizio. Digital4zero ha avuto accesso ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): ciò ha permesso di garantire la copertura economica di molti interventi messi in preventivo dal gestore idrico nel Basso Valdarno e in Lucchesia.

Tra questi, vi è un “poker” di lavori, tutti attualmente in fase di consegna alle ditte, che nel complesso porteranno al rinnovamento di quasi 4 chilometri e mezzo di acquedotto: riguarderanno via delle Tese a Marlia (investimento da 510mila euro, per la sostituzione di 1.380 metri di tubazioni), via della Ralle a Camigliano (690mila euro, 1.260 metri), via dei Pezzini a Gragnano (880mila euro, 1.430 metri) e via delle Querce a San Leonardo in Treponzio (160mila euro, 350 metri). È invece appena cominciato il risanamento della rete idrica in via di Tiglio, uno degli interventi più attesi nel Compitese: i lavori interesseranno un tratto di 1.500 metri di acquedotto, nel tratto tra le intersezioni con via della Francese e via di San Ginese, dove nel 2024 era terminato un lavoro simile. In questo caso, per capire la portata del progetto è sì sufficiente l’importo dei lavori: 1 milione di euro. Ed inoltre, a partire dal 2026 è in programma la sostituzione di un tratto di acquedotto nella frazione di Tofori.

Viale Europa

Entrati nella fase finale anche i lavori per la realizzazione della nuova fognatura lungo viale Europa: il prossimo settembre riprenderanno le attività di microtunnelling – tecnologia che ove possibile consente di posare tubazioni senza scavare in superficie, senza impattare sulla viabilità principale – operazione sospesa per alcuni mesi a causa dell’alto livello della falda locale, a sua volta dovuto alle continue precipitazioni dell’autunno e dell’inverno scorso. Contemporaneamente andranno a concludersi anche gli interventi alla nuova stazione di sollevamento, con definitiva entrata in funzione della nuova infrastruttura fognaria entro la fine del 2025.

Le dichiarazioni

“Dotare il nostro territorio di un servizio fondamentale come la rete idrica è una priorità per la nostra amministrazione – dice il sindaco Giordano Del Chiaro -. Siamo pertanto soddisfatti del quadro dei lavori alla rete idrica da poco completati, in corso e in procinto di partire a Capannori, perché si evince un forte impegno per dotare il nostro territorio di un acquedotto moderno ed efficiente, rinnovato in molti tratti, in grado di fornire un servizio efficiente e di qualità ai nostri cittadini. Il servizio idrico è un servizio essenziale che crediamo debba essere garantito al meglio e in tutte le zone del territorio. Per questo ringrazio Acque per l’impegno con cui ha realizzato e sta realizzando una puntuale programmazione degli interventi necessari, in forte sinergia con il nostro Ente, e oggi ci prendiamo l’impegno di fare ancora di più nell’interesse dei cittadini e di Capannori”.

«I lavori realizzati e in corso di realizzazione nel comune di Capannori – spiega il presidente di Acque Spa Simone Millozzi – rappresentano un investimento concreto nel futuro del territorio e della sua comunità. Interventi come quelli già conclusi a Tassignano, Sant’Andrea in Caprile e Massa Macinaia – così come quelli appena avviati o di prossima partenza – sono il frutto di una pianificazione attenta e di una sinergia efficace con l’amministrazione comunale. Il territorio di Capannori è da sempre un punto di riferimento per la nostra attività, e continueremo a dedicarvi attenzione e risorse, con l’obiettivo di rendere il servizio sempre più efficiente, sostenibile e all’altezza delle aspettative dei cittadini.»