MASSA - L'aumento delle temperature e il moto ondoso ridotto hanno favorito una significativa fioritura dell'alga tossica, Ostreopsis ovata, lungo il litorale massese. Il monitoraggio ARPAT ha rilevato concentrazioni superiori ai limiti consentiti (10.000 cell/litro) alla foce del Ricortola.

Le temperature in aumento e il moto ondoso ridotto hanno favorito, sul litorale massese, la fioritura dell’alga Ostreopsis ovata, chiamata alga tossica. ll monitoraggio Arpat ha infatti evidenziato una fioritura in concentrazioni superiori ai consentiti di 10.000 cell/litro alla foce del Ricortola.
La presenza dell’Ostreopsis ovata, già rilevata nella stagione passata lungo la costa Apuana, non comporta l’emissione di divieti di balneazione ma é sconsigliato sostare a lungo nei tratti di arenile interessato ed é meglio evitare attività ricreative che possono generare
aerosol come moto d’acqua, sci nautico, windsurf, canottaggio.
Il contatto diretto con la microalga, nonostante non abbia effetti nocivi, può infatti causare disturbi quali congiuntivite, tosse, dolori muscolari e articolari, ma anche dermatite, febbre, rinorrea che scompaiono rapidamente nell’arco di 24 ore.
Vista la densità ridotta, non si prevede che l’ingestione di acqua durante la balneazione possa avere effetti sistemici, ma in caso di contagio é sempre possibile contattare il dipartimento prevenzione Igiene Pubblica.