ALTOPASCIO - Il centro per la raccolta dei rifiuti 'traslocherà' esattamente dove nel 2017 fu abbattuto l'ex inceneritore. L'impianto è stato affidato ad Ascit che adesso eseguirà tutti quegli interventi necessari per consentire l'apertura del Centro al pubblico.

Là dove un tempo venivano bruciati i rifiuti, presto entrerà in funzione uno dei pilastri della raccolta differenziata, del riciclo e del riuso: l’isola ecologica. Ad Altopascio è sempre più vicino il “trasloco” del centro per la raccolta dei rifiuti, attualmente situato in località Cerro, in via della Fossetta, ed entrata in funzione il 7 gennaio del 2021. Proprio lì vicino, lungo la strada provinciale Bientinese, prenderà vita il nuovo centro di raccolta vero e proprio di Altopascio, esattamente nel posto un cui nel 2017 è stato abbattuto l’ex inceneritore in località Cerro, un vecchio ecomostro di cemento e lamiere degli anni ‘80 e che era situato in uno dei luoghi di accesso al paese.

Dopo alcune difficoltà, adesso l’obiettivo è quello di far entrare in azione quanto prima la nuova isola ecologica, che è costata circa 700mila euro. La giunta guidata dal sindaco Sara D’Ambrosio ha dato il via libera alla consegna temporanea del nuovo centro di raccolta ad Ascit, che adesso eseguirà tutti quegli interventi necessari per consentire l’apertura dell’impianto al pubblico. L’affidamento, come già detto, ha carattere temporaneo e non costituisce titolo per l’uso definitivo del Centro, che sarà oggetto di successivo e specifico atto di concessione definitiva.

L’intenzione del Comune di Altopascio, come si legge nella delibera di giunta, è quella procedere all’apertura al pubblico del nuovo centro di raccolta rifiuti in tempi relativamente brevi. L’obiettivo, nel dettaglio, è quello di arrivare all’inaugurazione a settembre. Il futuro dell’attuale Centro è ancora da definire, ma resterà ad Ascit che lo ha in affitto.