Una cifra considerevole, specialmente perché relativa a due sole operazioni di revisione della situazione pensionistica svoltesi nel giro di poche settimane.

Ben 116mila euro di arretrati pensionistici sono stati recuperati dal patronato Inca Cgil della Provincia di Lucca nel giro di poche settimane, in due sole operazioni di revisione della situazione pensionistica. Il primo caso è avvenuto allo sportello del patronato di Altopascio, dove un uomo classe 1954 si era recato per conoscere la propria situazione contributiva in vista di un pensionamento che gli appariva ormai vicino. Da lì la scoperta del periodo di leva militare e di contributi non conteggiati, che hanno dato all’uomo non solo diritto alla pensione, ma anche a 56mila euro di arretrati. Il secondo caso è invece avvenuto a Marlia. L’amministratore di sostegno di un uomo affetto da una condizione di inabilità si era recato allo sportello per chiedere la pensione di reversibilità relativa al genitore del suo assistito. Dai controlli, è però risultato che l’uomo avrebbe avuto diritto anche alla pensione di reversibilità anche per l’altro genitore, assieme agli arretrati di entrambi i trattamenti, per un totale di 60mila euro.