All'Arciduca Michael Salvator D'Asburgo Lorena una targa commemorativa a 260 anni dall'ascesa al trono del Granducato del celebre antenato che riformò la Toscana e pose per la basi per la nascita di Forte dei Marmi

Ha ricevuto la targa celebrativa proprio nelle sale di quell’antico fortino che il suo più celebre antenato aveva fondato nel 1788. Un omaggio simbolico quello ritirato giovedì mattina da Micheal Salvator d’Asburgo Lorena, discendente di Pietro Leopoldo I, il Granduca di Toscana riformatore che sul finire del XVIII secolo gettò le basi della nascita di Forte dei Marmi, facendo erigere l’eponima fortificazione militare e avviando le opere di bonifica in tutta la Versilia.
A 260 anni dalla sua ascesa al trono di Firenze, l’amministrazione comunale e la Fondazione Villa Bertelli hanno ricevuto l’erede della nobile dinastia viennese, in visita per la prima volta in Toscana.
Discendente di sesta generazione del Granduca, Michael Salvator è lo storico di famiglia ed ha appena riportato alla luce gli archivi privati contenenti documenti e corrispondenze dei circa 120 anni di governo asburgico in Toscana.
“E’ molto emozionante per me essere qui oggi. Siamo orgogliosi perchè l’archivio degli Asburgo Lorena è ancora conservato nella nostra residenza in Boemia dove la famiglia del Granduca si trasferì subito dopo l’annessione della Toscana al Regno d’Italia. Questo speciale archivio “toscano” venne tenuto nascosto durante gli anni del comunismo sovietico e anche per i membri della famiglia era quasi impossibile accedervi. Sono felice oggi di conoscere tutti i contenuti ed essere la prima generazione ad aver recuperato l’archivio.”