Silvia Salis a S.Anna di Stazzema: “La memoria della Resistenza è un muscolo che va allenato”

Silvia Salis a S.Anna di Stazzema: “La memoria della Resistenza è un muscolo che va allenato”

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Stazzema - La sindaca di Genova ha tenuto l'orazione ufficiale in occasione dell'81 esimo anniversario dell'eccidio di S.Anna di Stazzema. Nel suo discorso Silvia Salis ha messo in guardia sulla minaccia di un fascismo strisciante.

 

Un accorato appello all’antifascismo, ricordando ciò che è stato e mettendo l’accento sui subdoli segnali che vennero ignorati 80 anni fa così come la società sta ignorando quelli attuali.

Questo è stata l’orazione ufficiale di Silvia Salis, sindaca di Genova, in occasione dell’ottantunesimo anniversario dell’eccidio di S.Anna di Stazzema, dove vennero trucidati 560 civili dalla follia della ritirata nazifascista.

Un appello a non voltarsi dall’altra parte e a continuare ad allenare la memoria della Resistenza, definita come un muscolo che ha bisogno di essere allenato costantemente.

Un’orazione spesso interrotta da scrosci di applausi da parte del pubblico e che ha toccato molti dei tasti che hanno fatto di S.Anna un simbolo di pace e di Resistenza.

La giornata è iniziata con la deposizione delle corone d’alloro in piazza Anna Pardini e di fronte alla chiesa di S.Anna, a cui è seguita poi quella in memoria dell’equipaggio dell’elicottero che precipitò proprio il 12 agosto del 1963.

Dopo la messa poi, la cerimonia ufficiale presso l’ossario, cerimonia che si è conclusa con l’inno di Mameli cantato dal coro delle voci bianche del Festival Puccini di Torre del Lago.