MASSA - L'incidente è avvenuto in piazza Bad-Kissingen intorno alle 5 di mattina. L'uomo, Eugenio Frasca classe 1977 originario di Milano, non si è fermato ad un posto di controllo dei carabinieri sul lungomare di Forte dei Marmi.

Un inseguimento ad alta velocità lungo il litorale si è trasformato in tragedia all’uscita della rotonda di piazza Bad Kissingen, a Marina di Massa. Un motociclista di 48 anni, originario di Milano, è morto dopo aver centrato alcuni pali durante la fuga dai Carabinieri.

L’incidente è avvenuto alle 04:38 di mercoledì 13 agosto. L’uomo, in sella a una moto di grossa cilindrata, non si era fermato all’alt di una pattuglia del Radiomobile di Viareggio, nei pressi del pontile di Forte dei Marmi, impegnata in un posto di controllo. Ne è nato un inseguimento di circa sei chilometri, con i militari che lo tallonavano a distanza mentre proseguiva verso nord a velocità sostenuta.

In prossimità della rotonda, il motociclista non avrebbe seguito la traiettoria corretta: in uscita ha perso il controllo e ha colpito con violenza alcuni pali, piegandoli. L’asfalto era cosparso di detriti, pezzi di plastica e frammenti metallici, insieme a una chiazza di sangue. Secondo i rilievi, l’urto potrebbe averlo sbalzato per diversi metri, facendolo cadere rovinosamente a terra.

I Carabinieri sono stati i primi a praticare le manovre di rianimazione, poi proseguite dal personale del 118 con automedica di Massa e ambulanza della Croce Rossa. Sempre in arresto cardiaco, il 48enne è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso, dove i medici hanno constatato il decesso.

La Polizia Stradale è al lavoro per ricostruire la dinamica. Le telecamere di videosorveglianza presenti sulla rotonda potrebbero fornire elementi decisivi. L’inchiesta è nelle mani della Procura di Massa Carrara.