Lucca, turismo ancora in crescita nel primo semestre 2025: +6,5% di presenze

Lucca, turismo ancora in crescita nel primo semestre 2025: +6,5% di presenze

Redazione

di Redazione

LUCCA - Gli arrivi invece vedono un aumento del +1,6%. L'assessore Santini: "Adesso la vera sfida è garantire un'esperienza sempre migliore a chi sceglie di venire qui".

Un aumento dell’1,6% negli arrivi e del 6,5 nelle presenze, rispetto allo stesso periodo di un anno fa, con una permanenza media di 2,7 notti. Continua la crescita turistica di Lucca nel primo semestre del 2025, con 171.018 arrivi e 456.214 presenze registrati sul territorio comunale. A farla da padrona sono gli stranieri con 108.292 arrivi e 338.649 presenze, e quasi il triplo di pernottamenti rispetto agli italiani. Numeri e percentuali illustrati dall’assessore di Lucca Remo Santini, durante una conferenza stampa tenuta al Castello di Porta San Donato, nel centro storico lucchese.

Intanto prosegue il lavoro dell’amministrazione Pardini sulla bassa stagione. Sono infatti a un buon punto le nuove edizioni di Lucca Magico Natale, Lucca in Maschera e Lucca Gustosa. Confermati anche gli Stati Generali del Turismo: l’appuntamento sarà il 17 ottobre 2025 all’Auditorium San Romano.

“Questi numeri ci soddisfano, ci stiamo stabilizzando ed è la direzione giusta – dichiara l’assessore al turismo Remo Santini – Da quando l’amministrazione Pardini si è insediata, il turismo lucchese è cresciuto e ora sta trovando un equilibrio: mentre nel biennio 2023-2024 il balzo in avanti è stato intorno al 18% rispetto al 2022, anche le ultime statistiche dell’anno in corso confermano comunque lo stato di salute del comparto. Da tempo diciamo che non vogliamo stabilire continui record: la sfida adesso è fare in modo che i visitatori italiani e stranieri, che scelgono Lucca per la bellezza del suo patrimonio storico e artistico, possano trovare una città sempre più accogliente, ben organizzata e in grado di offrire servizi adeguati. E, soprattutto, lavorare per un equilibrio del centro storico che tuteli i residenti ma anche quei lucchesi che abitano fuori dalle Mura e vogliono frequentarlo per le sue proposte: siano esse commerciali, di eventi o culturali”.

Il Comune fa poi una riflessione anche sulla tipologia di offerte di alloggi. “Da anni Lucca sconta la necessità di nuovi alberghi di pregio, ci auguriamo che nei prossimi anni imprenditori e cordate di livello vogliano investire nella nostra città – commenta Santini – La crescente domanda ha favorito la nascita di molte strutture extra alberghiere (in particolare locazioni turistiche e affittacamere) e al tempo stesso, grazie all’introduzione del Cin obbligatorio (il codice identificatvo nazionale), sicuramente molte strutture si sono messe in regola, c’è meno sommerso e anche i dati ufficiali ne giovano. Sicuramente l’amministrazione attiverà controlli e rifletterà su possibili provvedimenti per rendere ancora più scrupolosi gli accertamenti”.