MOLAZZANA - L'appuntamento con il Festival del Serchio delle Muse ha visto la chiesa di Cascio di Molazzana stracolma di pubblico per il duetto tra il virtuoso pianista e il baritono.

Le note del virtuoso pianista Julian Evans si sono fuse con quelle baritonali di Bruno Caproni, in un viaggio attraverso secoli di musica.
è questo il risultato in sintesi della bella serata del Festival del Serchio delle Muse, che ha fatto tappa a Cascio di Molazzana con il concerto all’interno della chiesa Parrocchiale dei Santi Lorenzo e Stefano. Dopo i saluti iniziali di Fra Benedetto Matthie, parroco di Cascio, del sindaco di Molazzana Andrea Talani e del presidente Fosco Bertoli, è iniziato il concerto del duo Julian Evans al pianoforte e Bruno Caproni baritono. I due hanno deliziato il pubblico presente, tanto numeroso da non riuscire ad entrare completamente all’interno della Chiesa. A dare il benvenuto a pubblico ed artisti è stato Fra Benedetto Matthie, che di musica se ne intende. In passato, in più occasioni, anche lui, come aveva già fatto anche il grande Luigi Roni, fondatore del Festival, ha portato musica di qualità in molti paesi della Garfagnana.
Con il concerto di Cascio, il Festival ha raggiunto i due terzi del programma, avendo eseguito 12 concerti in vari luoghi della Valle del Serchio, registrando sempre una notevole presenza di Pubblico. Oltre alle bellissime interpretazioni di brani d’opera, Bruno Caproni ha omaggiato il pubblico con alcuni celebri brani Italiani, come parlami d’amore Mariù, profumi e balocchi, Mamma e altri ancora, mentre Julian Evans al pianoforte ha eseguito dei classici per concerto suonando, tra gli altri, brani di Sergej Rachmaninov e Chopin. E per quanto riguarda i prossimi appuntamenti, abbiamo chiesto al presidente Fosco Bertoli.