Viareggio - Otto consiglieri di opposizione hanno sottoscritto un documento per chiedere al Sindaco di revocare l’incarico al Presidente della Fondazione

E’ stata firmata dal gruppo consiliare del Pd, da Stefano Manfredi di Spazio Progressista e da quattro dei 5 consiglieri della Lega la mozione di “richiesta di dimissioni e biasimo e indirizzo per la revoca del presidente della Fondazione Festival Puccini”. Il documento è stato depositato giovedì e prende le mosse dalla vicenda del Ponticello, ovvero lo scontro – finito anche in tribunale – tra Fondazione e Circolo Velico sulla gestione del passaggio pedonale. La chiusura del ponticello, com’è noto, consente ai pedoni sul belvedere di raggiungere il giardino del gran teatro ma impedisce l’ingresso e l’uscita di barche e canone dal porticciolo. Nel corso dell’estate la gestione delle aperture/chiusure è finita al centro di una vera e propria bagarre. Secondo i firmatari della mozione questa vicenda “è il simbolo della distanza tra Fondazione e città” e ha alimentato “polemiche gravemente dannose per la manifestazione”. La mozione riporta anche il pronunciamento del Tribunale, favorevole al circolo velico e ricorda che nonostante quel provvedimento “il presidente della Fondazione ha forzato l’ordinanza” con un “atto di prepotenza e strumentalizzazione” e con una “prova di incapacità di mediazione”. I consiglieri di opposizione ricordano che a questa vicenda si è aggiunta “la chiusura improvvisa del parcheggio del Festival” che ha costretto il Circolo a rivolgersi nuovamente alla Magistratura. Per tutti questi motivi Il gruppo del Pd, il consigliere Manfredi, e gli esponenti della Lega – a eccezione di Walter Ferrari – chiedono al Sindaco di revocare a Fabrizio Miracolo l’incarico di Presidente della Fondazione Festival Puccini. Con le 8 firme di sottoscrizione, la mozione dovrebbe essere allegata all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del prossimo 29 settembre, che prevede proprio un dibattito sulla vicenda del porticciolo. Trattandosi di mozione “personale”, il consiglieri si esprimeranno con voto segreto.