Forte dei Marmi - Risate, ironia e intelligenza tagliente hanno illuminato sabato pomeriggio la Capannina di Forte dei Marmi, dove è andata in scena la 53ª edizione del Premio Satira Politica.

Un appuntamento che, da oltre mezzo secolo, premia chi sa raccontare i vizi e le contraddizioni del nostro tempo meglio di qualsiasi editoriale.

A condurre la serata ci hanno pensato i Contenuti Zero, collettivo comico che ha guidato il pubblico tra gag e battute. Sul palco, una vera parata di talenti: Valerio Lundini, Edoardo Ferrario, Saverio Raimondo, Monir Ghassem, Martina Catuzzi Saverio Raimondo, Cucci e Salvo di Paola, Chiara Galeazzi, Fabio Magnasciutti  e Stefano Rapone, tutti interpreti della nuova linfa vitale della satira italiana.

Il momento più toccante è stato il conferimento del Premio alla carriera a Cochi Ponzoni. Assente per motivi di salute, ha  partecipato  in collegamento telefonico, emozionando la platea che gli ha tributato un caloroso applauso. Ancora una volta, il Premio Satira ha dimostrato come la risata possa essere un’arma critica, capace di colpire con leggerezza, ma senza perdere profondità. “Satura quidem tota nostra est” dicevano gli antichi latini.