Massa - Dopo il trasferimenti dei fratelli residenti, la scuola ha riaperto a pieno ritmo con la convinzione di voler portare avanti il carisma lasalliano.

Dopo il clamore della notizia che i Fratelli delle Scuole Cristiane avrebbero lasciato la San Filippo Neri di Massa dopo 166 anni, con la prima campanella dell’anno scolastico 2025-2026 sono arrivate le rassicurazioni di docenti e responsabili, così come la certezza che la scuola è sempre al suo posto, così come la direttrice Elisa Calanchi.
La differenza è che non ci saranno più Fratelli residenti, come fratel Celestino e fratel Alberto e che dietro alla cattedra si siederanno maestri laici, con la convinzione di voler portare avanti con coerenza il carisma lasalliano e i valori che da sempre caratterizzano la scuola: accoglienza, rispetto, condivisione, apertura al prossimo.
La decisione presa a luglio dalla comunità dei Fratelli Cristiani è nata dall’obiettivo di accorpare comunità ridotte nel numero e avanzate nell’età, per garantire una gestione più umana e sostenibile del personale religioso. Lo spirito della San Filippo Neri però è vivo e continuerà a esserlo.
La rete con le altre scuole lasalliane italiane, europee e internazionali continuerà a funzionare come prima.