Massa - Il nuovo cantiere verrà aperto a giorni ed entro la fine di settembre arriverà il pontone su cui sarà spostato il carico della nave. Le operazioni di svuotamento dureranno circa 4 settimane.
E’ questo ciò che emerso dall’ultimo tavolo tecnico che si è riunito per fare il punto sulle operazioni di rimozione del relitto del cargo naufragato il 28 gennaio scorso.
Lo scopo del Tavolo Tecnico era la valutazione del Piano di rimozione predisposto
dalle ditte incaricate della rimozione della nave Guang Rong (società italiana Fratelli Neri
e società olandese Blue Tack), integrato e modificato rispetto alla versione originaria
secondo le indicazioni formulate dagli Enti / Istituzione nelle precedenti riunioni del 08
Agosto e del 01 settembre.
Al termine dell’incontro tutti gli Enti / Istituzioni intervenuti hanno preso atto del Piano
di Rimozione predisposto e confermato alle ditte incaricate il nulla osta all’inizio delle
operazioni.
Secondo quanto definito dal piano operativo, già nei prossimi giorni inizieranno le
operazioni di allestimento del nuovo cantiere, con l’arrivo delle strumentazioni tecniche
necessarie e verranno iniziate le attività propedeutiche a bordo mentre il pontone che
sarà utilizzato per lo sbarco del carico arriverebbe in loco entro la fine di settembre.
La nave sarà progressivamente svuotata del proprio carico di circa 9.000 tonnellate
di materiali provenienti dalla lavorazione del marmo. Il trasferimento avverrà mediante il
passaggio su un’altra unità navale (pontone) e il successivo conferimento in un’area
appositamente predisposta all’interno del porto di Marina di Carrara. Il carico sarà
movimentato in lotti che saranno campionati da ARPAT. Le analisi consentiranno di
stabilire se il materiale è privo di eventuali contaminazioni e ha mantenuto le
caratteristiche necessarie per essere destinato all’impiego previsto ovvero la
realizzazione della diga foranea posta a protezione del porto di Genova.
Terminata la rimozione di tutto il carico presente a bordo – che dovrebbe durare circa
quattro settimane – la nave verrà ispezionata, certificata e messa in sicurezza per essere
poi trasferita – previo nulla osta della Capitaneria di Porto di Marina di Carrara – verso un
porto che verrà definitivamente individuato nei prossimi giorni