Sciopero per Gaza, bloccato il porto di Marina di Carrara

Sciopero per Gaza, bloccato il porto di Marina di Carrara

Redazione

di Redazione

Carrara - Gli attivisti pro Palestina, in occasione dello sciopero generale, hanno organizzato un presidio all'ingresso del porto bloccando i veicoli in entrata e uscita dallo scalo.

Lo avevano promesso e lo hanno fatto: lunedì 22 settembre il porto di Marina di Carrara, così come tanti altri porti italiani, a partire da quello di Genova, è stato bloccato dagli attivisti.

Lo sciopero generale promosso da USB, iniziato all’alba, è proseguito per tutta la giornata di fronte all’entrata di FHP Terminal in Viale Da Verrazzano, con lo scopo di ribadire che il porto non può più essere uno snodo logistico per movimentare armi dirette verso Israele.

Hanno aderito alla protesta tante altre organizzazioni, associazioni e coordinamenti del territorio che vogliono lanciare un messaggio a tutta Italia: “Stop al genocidio”. Il sit si è poi concluso verso sera con un corteo che è arrivato nel centro di Marina di Carrara.