LUCCA - La manifestazione, svoltasi assieme a numerose altre in tutta Italia, è stata indetta in concomitanza con lo sciopero generale dei sindacati autonomi. Il corteo partito da San Michele ha attraversato tutta la città per poi tornare al punto di partenza, prima di uscire dal percorso designato, bloccando la circonvallazione e poi concentrandosi nella stazione ferroviaria

Centinaia e centinaia di persone, tra studenti, lavoratori della scuola, associazioni, sindacati e partiti si sono riuniti in Piazza San Michele a Lucca sotto la bandiera della Palestina, per chiedere la fine del genocidio del popolo palestinese. Una mobilitazione a livello nazionale del mondo dell’istruzione e non solo, che si è svolta in moltissime città d’Italia, in concomitanza con lo sciopero generale indetto dai sindacati autonomi Usb, Cub, Adl, Sgb e Cobas.
Anche nel centro storico di Lucca, la partecipazione è stata altissima. Il corteo, partito da piazza San Michele incamminandosi verso Piazza San Frediano, ha poi risalito Via Fillungo, per poi passare da Piazza Bernardini e da Piazza San Martino. Da lì il passaggio in Piazza del Giglio, per poi concludere la manifestazione nuovamente in Piazza San Michele. Il corteo ha però deciso di non fermarsi lì, ed ha proseguito il suo percorso fino fuori dalle Mura Urbane. I manifestanti hanno quindi bloccato la circonvallazione, concentrandosi infine alla stazione arrivando addirittura ad invadere i binari dei treni, già bloccati dagli scioperi.