BARGA - Il riconoscimento dedicato agli abitanti del territorio barghigiano che si sono distinti nella vita professionale dando lustro al Comune è andato a Lotti, pediatra del territorio comunale dal 2002, professionista conosciuto ed amato per la sua competenza e la sua disponibilità nei confronti del prossimo
Aperta da una santa messa celebrata da don Francesco Maccari all’interno del convento di San Francesco, si è svolta a Borgo a Mozzano la cerimonia di consegna della quarta edizione del Premio Giovanni Ansaldo.
Il riconoscimento viene assegnato ad una persona del territorio borghigiano che si è distinta in vari campi della vita professionale e ha dato lustro al Comune e questa edizione ha visto premiare un personaggio molto noto e amato da tutti, il medico Luca Lotti, pediatra del territorio comunale dal 2002: medico competente e sempre disponibile, che ha sempre messo le esigenze del prossimo al primo posto.
Proprio per questo, a testimonianza della larga stima per il dottor Lotti, anche tante famiglie di bambini di ieri e di oggi, hanno preso parte alla cerimonia per dire grazie al medico.
Il premio ha visto l’organizzazione in prima persona di Sandra Menchini, vedova di Giovanni Ansaldo e curatrice dell’iniziativa, in collaborazione con la Misericordia di Borgo a Mozzano.
I vari interventi che hanno preceduto la consegna sono stati intervallati ad alcuni brani eseguiti da Ilaria Brunini e Tommaso Valenti al pianoforte ed alla viola.
Hanno parlato il Governatore della Misericordia Gabriele Brunini ed il sindaco Patrizio Andreuccetti e naturalmente anche la signora Menchini che si è soffermata anche sul significato del premio in ricordo del marito. Dopo il premio la parola è andata al dottor Lotti che ha raccontato la sua lunga esperienza medica che lo ha portato alla fine a voler curare i pazienti tra i più fragili e indifesi, i bambini.
Una sezione speciale del premio Ansaldo è stata poi consegnata alla giovane laureata Aurora Formisano di Diecimo, laureatasi presso l’Università di Pisa con una tesi riguardante il Convento di San Francesco e la RSA
