“Agorà Celeste” dove scultura e lirica si fondono insieme

“Agorà Celeste” dove scultura e lirica si fondono insieme

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Un nuovo allestimento del foyer e dell'esposizione all'interno del parco della musica e della scultura, grazie alla valorizzazione delle opere custodite nei magazzini della Fondazione

Presso il Gran Teatro Puccini di Torre del Lago è stato inaugurato Agorà Celeste, un progetto espositivo che mette in dialogo il Parco della Musica e della Scultura con il foyer del Teatro , consolidando il percorso di valorizzazione dell’arte contemporanea e del patrimonio di opere conservato nei propri magazzini, che la Fondazione ha avviato dopo la stagione musicale.

Protagonista del nuovo percorso è Igor Mitoraj, con le sue straordinarie formelle – opere di valore museale – entrate a far parte di un allestimento pensato per rafforzare il respiro internazionale del Festival.

Nel foyer completamente riallestito, trova spazio anche il dittico di Sandro Chia, un capolavoro che arricchirà in maniera significativa l’offerta artistica del teatro e il legame del Festival con le grandi firme dell’arte contemporanea.

Il progetto prevede anche un riassetto complessivo del foyer, pensato come luogo di incontro e di dialogo tra le arti, e il rinnovamento del bookshop, che diventerà parte integrante dell’esperienza culturale e turistica dei visitatori.