Viareggio - L’ex segretaria e l’ex capogruppo del Carroccio viareggino lasciano il partito in dissenso con la linea Vannacci e il suo avvicinamento a Del Ghingaro.

“Non mi si possono proporre idee e programmi all’antitesi di quello che ho fatto finora. Se sono stato 10 anni all’opposizione di Del Ghingaro, non posso accettare all’improvviso un’alleanza che Vannacci fa con Del Ghingaro”: l’ex capogruppo della Lega in consiglio comunale a Viareggio spiega così la sua decisione di lasciare il Carroccio a qualche mese dalla fine del mandato in assise. Un addio che coincide, per tempistiche e motivazioni, con quello della ex segretaria della Lega di Viareggio Maria Pacchini, militante attiva del Carroccio dal 2009: “Se Vannacci è il nuovo condottiero della Lega, questa è una Lega di cui seppur con profonda sofferenza, posso e voglio fare a meno”, scrive Pacchini. Le tensioni nel carroccio viareggino erano iniziate lo scorso giugno con l’endorsement di Vannacci per Del Ghingaro e si erano acuite nei giorni scorsi, con la disponibilità del neocapogruppo Walter Ferrari a garantire un appoggio esterno all’amministrazione. In questo clima è maturato il doppio addio di Santini e Pacchini che riguarda – precisano – “il partito ma non il gruppo consiliare”. Ma l’emorragia leghista innescata dalla linea vannacciana, potrebbe non fermarsi qui.