MASSA - Dovevano iniziare oggi le operazioni di messa in sicurezza della nave Guang Rong, incagliata da mesi accanto al pontile di Marina di Massa. L’annuncio era arrivato nei giorni scorsi durante la visita elettorale del ministro Matteo Salvini.

Ma questa mattina, sul litorale, la scena è la stessa delle ultime settimane: la grande nave cargo immobile, la spiaggia tranquilla, solo un piccolo gommone con alcuni operai che si muovono lentamente attorno allo scafo. Nessun cantiere, nessuna gru in azione.
Contattato telefonicamente, il comandante della Capitaneria di Porto, Tommaso Pisino, ha spiegato che i soggetti privati incaricati dell’intervento «stanno ancora valutando alcuni dettagli tecnici» e che servirà «ancora qualche giorno» prima dell’avvio effettivo.
Il piano di rimozione, già approvato a settembre, prevede un’operazione complessa: la stabilizzazione del relitto, la messa in sicurezza della struttura e il successivo trasferimento in un porto idoneo per lo smantellamento.
Per ora, però, la Guang Rong resta lì, enorme e immobile mentre cittadini e bagnanti osservano il mare in attesa che qualcosa, finalmente, si muova davvero.