LUCCA - Il progetto del Comune di Lucca per la valorizzazione della storia cittadina, quest’anno sarà presente nel programma OFF di Lucca Comics&Games. Dal 29 ottobre al 2 novembre, nella casermetta San Martino, ci saranno una serie di iniziative gratuite
Nei cinque giorni della manifestazione nella casermetta di San Martino saranno allestite esposizioni di miniature, comprendenti anche personaggi storici lucchesi, e, in anteprima, le tavole del fumetto dedicato a Castruccio Castracani nato dal protocollo d’intesa per il 700° anniversario della Battaglia di Altopascio. Durante gli orari di apertura della casermetta, 10:00-12:00 e 14:00-19:00, il personale dell’associazione Historica Lucense sarà a disposizione dei visitatori per momenti di didattica sulla storia delle mura lucchesi e del relativo sistema di difesa. Nell’arco delle varie giornate sarà inoltre previsto un ricco programma attività: Lucca Model Hobby organizzerà dei tavoli di lavoro dove sarà possibile cimentarsi nella pittura di miniature mentre Rider Comics, autori del fumetto su Castruccio, realizzeranno dei laboratori interattivi per bambini tra storia, gioco e immaginazione. Nell’area antistante la casermetta saranno inoltre previste esibizioni di danze storiche a cura de Lo Studiorum e spettacoli di bandiere con gli Sbandieratori e Musici Città di Lucca.
Terminate le iniziative nei giorni dei Comics, Lucca Historiae proseguirà con ulteriori eventi culturali legati al 700° anniversario della Battaglia di Altopascio che verranno presentati nelle prossime settimane. La prima manifestazione del 2026 sarà, come da tre anni a questa parte, la Settimana della Libertà, l’iniziativa legata all’omonima festa del 1369. Dal 7 al 12 aprile i cittadini lucchesi potranno assistere a rievocazioni ed esibizioni oltre a poter visitare gratuitamente torri, musei e altre attrazioni culturali.
La principale novità del prossimo anno riguarderà il grande festival della storia che si svolgerà dal 19 al 24 maggio. Una manifestazione che nelle sue tre edizioni è cresciuta sempre più affermandosi come uno degli eventi di rievocazione storica più in portanti in Italia. “Lucca Historiae Fest – afferma il consigliere delegato alle tradizioni storiche Lorenzo Del Barga – è riuscita in soli tre anni a ritagliarsi una posizione di prestigio tra le manifestazione storiche del panorama italiano. Una crescita costante sancita oltre che dai patrocini istituzionali anche dai successi conseguiti nei bandi a cui ha partecipato il Comune di Lucca. Dopo il primo posto nella graduatoria della Regione Toscana la nostra città è avanzata anche nel bando nazionale del Ministero della Cultura, passando in soli due anni dalla 98esima posizione del 2024 (contributo di 9000 euro) alla 42esima di quest’anno (14000 euro di contributo). Uno sviluppo continuo che per la nostra amministrazione comunale non è un traguardo ma un nuovo punto di ripartenza per affermare sempre più il festival tra i principali eventi della città. Per segnare un ulteriore cambio di passo e dare ancora più slancio dal 2026 la manifestazione si chiamerà Rievocando Lucca. L’obiettivo è consolidare la formula vincente delle prime tre edizioni ampliando ancora di più le collaborazioni con associazioni, enti culturali e partner commerciali, e coinvolgendo non solo le mura cittadine ma anche il cuore del centro storico con le sue vie e le sue piazze”.
Dopo il festival di maggio il 2026 di Lucca Historiae proseguirà con I Giorni di San Paolino, la serie di iniziative che si svolgeranno a ridosso del 12 luglio per celebrare il patrono della città. Salve ulteriori novità l’anno si concluderà con il September Lucensis che interesserà tutto settembre, il mese per eccellenza della tradizione lucchese.