Primo tempo vivace, ripresa senza emozioni e così Empoli-Venezia si chiude con un punto a testa
Un tempo per parte, un gol a testa e la sensazione che nessuna volesse davvero perdere: Empoli e Venezia si annullano al Castellani in una sfida equilibrata e corretta, chiusa sull’1-1 dopo un primo tempo vivace e una ripresa povera di emozioni. Gli azzurri di Dionisi partono forte, spinti dal pubblico di casa, e già al 1’ sfiorano il vantaggio con Shpendi, imbeccato da Elia, ma Stankovic salva in uscita. Al 6’ ancora il portiere lagunare si oppone al mancino del solito Shpendi.
Il Venezia cresce col passare dei minuti e al 13’ è Adorante a impegnare Fulignati di testa, azione fotocopia 10 minuti più tardi ancora Adorante, ancora Fulignati a dire di no ma è solo il preludio del vantaggio che arriva al 34’. Punizione battuta rapidamente difesa toscana colta impreparata, cross perfetto di Hainaut e incornata vincente di Adorante per lo 0-1.
L’Empoli reagisce con carattere e all’42’ trova il pareggio: Ilie inventa un filtrante delizioso per Shpendi, che scatta sul filo del fuorigioco e batte Stankovic con freddezza, firmando l’1-1.
Dopo un primo tempo vibrante, la ripresa perde d’intensità. Al 50’ Casas sfiora il palo con un destro dal limite, poi Pellegri, entrato al 56’, prova a cambiare il volto dell’attacco empolese ma la difesa veneta tiene. Al 75’ Sagrado costringe Fulignati a un grande intervento, mentre all’83’ è Pellegri a provarci con decisione, ma Stankovic è attento. Gli ultimi minuti scorrono senza scosse, con le due squadre più attente a non scoprirsi che a cercare il colpo vincente. Al triplice fischio resta un pareggio giusto, che fotografa bene l’andamento della gara: l’Empoli conserva l’imbattibilità casalinga, mentre il Venezia guadagna comunque un punto che gli permette di rimanere in piena zona playoff.
