Massa - L’Autorità competente si è pronunciata per l’esclusione della Variante dalla procedura di Vas. Il progetto di riqualificazione sarà esposto nel corso di un incontro pubblico.

Con una superficie catastale di oltre 92.400 mq il complesso dell’ex Olivetti Syntesis, abbandonato negli anni ’90 e di proprietà di Apuania Immobiliare Srl dal 2020, è tornato sotto i riflettori.

La svolta è arrivata con l’avvio, da parte del Comune di Massa, dell’iter per la Variante al Regolamento urbanistico ed al Piano strutturale finalizzata al suo recupero. A seguito dell’attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica, l’autorità competente si è pronunciata per l’esclusione della Variante dalla procedura di VAS.
Il progetto e le tappe del procedimento saranno presentanti prossimamente in un incontro pubblico che si terrà presso la sala consiliare 10 Aprile.

Nella relazione dell’Architetto Lino Giorgini, consultabile sul sito del comune, sono stati fissati nero su bianco i due obbiettivi per l’area abbandonata: recupero del patrimonio culturale e sviluppo economico e produttivo.

Il comune punta dunque a recuperare la memoria storica e la filosofia olivettiana che ha saputo unire spazi per la produzione a spazi per la socializzazione prospettando l’utilizzo del 50-60% dei volumi esistenti per l’industria/artigianato, parcheggio e piazzali e il resto per spazi direzionali, micro-commerciali, aree fitness/sportive, attività culturali e sociali.

Nel progetto sono previste aree verdi attrezzate in un’ottica di sostenibilità ambientale.