Viareggio - Prosegue il botta e riposta tra Fondazione Festival Pucciniano e il consigliere Zappelli sui conti della fondazione. Nel mirino l’utilizzo del Fondo di dotazione. E nella querelle si inserisce anche il consigliere Santini
Tutto adesso ruota intorno a quel milione e mezzo di aumento del fondo di dotazione deliberato lo scorso aprile dal consiglio comunale di Viareggio per la Fondazione Festival Pucciniano. Secondo il presidente dell’ente, Fabrizio Miracolo, “quella delibera non prevedeva alcun vincolo”. Secondo due consiglieri presenti su fronti politici diversi alla votazione, David Zappelli e Alessandro Santini, quelle risorse andavano investite in opere pubbliche, non per ripianare debiti o per spese correnti. Continua il ping pong di accuse sui conti del Festival Pucciniano. Nel replicare a Zappelli, l’ente garantisce che “il bilancio preventivo 2026 è in corso di redazione e sarà pubblicato entro il 31 dicembre”, conferma che il 2024 ha incassato più del 2025, complice la concomitanza con il centenario della morte di Puccini, e non rinuncia a una frecciata al vetriolo sulle uscite di rappresentanza fatte dall’ex consigliere di maggioranza“ a livello locale e all’estero. “Mai stato all’estero” replica Zappelli, che poi taglia corto: “Ho chiesto documenti, aspetto quelli, non comunicati”. Sulla stessa linea Alessandro Santini: “Basta chiacchiere: consegnate gli atti”.
