TOSCANA - L'annuncio ufficiale durante una conferenza stampa. Sarà in Consiglio regionale. Al suo posto la vice Anna Maria Celesti fino alle urne nel 2026.
Era uno degli argomenti più dibattuti dopo le elezioni regionali del 12 e 13 ottobre, e adesso ha raggiunto il punto di svolta. È ufficiale: Alessandro Tomasi non è più sindaco di Pistoia. Siederà in Consiglio regionale tra i banchi dell’opposizione. L’annuncio è stato dato dallo stesso Tomasi durante una conferenza stampa, nel quale il candidato del centrodestra alla presidenza nella scorsa tornata elettorale ha spiegato anche come il suo ruolo da primo cittadino pistoiese decadrà alla fine del mese di novembre, essendo incompatibile con la carica di consigliere a Palazzo del Pegaso. Le funzioni di sindaco di Pistoia saranno affidate alla vicesindaca Anna Maria Celesti, fino alle prossime elezioni comunali, previste nel 2026.
Intanto sono giorni di grande attesa a Firenze per i nomi che comporranno la prossima giunta, con il presidente Giani impegnato in questi ore a sciogliere gli ultimi nodi. Un rebus difficile, che dovrà essere risolto per lunedì 10 novembre (come annunciato dallo stesso Giani in occasione della proclamazione ufficiale), data prevista per la prima riunione del Consiglio regionale. Sembrano sicuri di un posto i già assessori Monia Monni e Leonardo Marras; così come lo scrittore aretino Filippo Boni e Cristina Manetti, capo di gabinetto di Giani. Nel M5s rimane forte la candidatura di Irene Galletti, mentre per Avs ci sarebbe un tris di nome: l’ex consigliera regionale Silvia Noferi, l’aretino Francesco Romizi e l’attuale sindaco di Fauglia Alberto Lenzi. Uno dei tre dovrebbe sedere a Palazzo Strozzi Sacrati.
