Dopo la messa, il corteo funebre si è spostato alla Cittadella del Carnevale e il carro ha percorso in circolo tutto il grande piazzale, hangar dopo hangar. Poi è stato il momento della musica, per ricordare il dj scomparso giovedì
Dopo una vita legata al Carnevale, l’ultimo saluto ad Andrea Paci non poteva che essere alla Cittadella, tra i nuovi carri in costruzione e la commozione dei carristi, che hanno lavorato con lui per anni.
Dopo la messa, il corteo funebre è arrivato alla Cittadella del Carnevale e l’ha percorsa in circolo, passando di fronte ai vari hangar. Poi la folla si è fermata al centro della grande piazza, per ricordare Andrea Paci nel modo che amava di più: facendo musica tutti assieme.
Solo un abile dj come Andrea poteva mixare così bene lacrime e sorrisi, tristezza e speranza. E il prossimo Carnevale sarà sicuramente il suo, come ha detto commosso il cognato, Mauro Bergamini: “Quando al prossimo carnevale sentirete il vento, è Andrea che vi accarezza”.
