CAPANNORI - Il ventiduenne non si è fermato all'alt dei Carabinieri ed è stato inseguito e fermato. Altre dosi di sostanze stupefacenti sono state ritrovate poco dopo anche nella sua abitazione
Venerdì sera 21 novembre, a Capannori, i Carabinieri della Stazione di Pieve di Compito, hanno arrestato un ventiduenne, italiano, operaio, incensurato, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Alle ore 22.40, nella via di Tiglio di Capannori, una Fiat Panda di colore grigio ha forzato un posto di controllo dei Carabinieri.
Il conducente dell’autovettura, dopo avere ignorato l’alt dei Carabinieri, si è data alla fuga a forte velocità inseguito dai militari dell’Arma che, a sirene spiegate, sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo nei pressi dell’incrocio con la via della Dogana. Sottoposto a perquisizione personale e del veicolo, il ventiduenne è stato trovato in possesso di otto grammi di ketamina, suddivisi in quattro involucri, due grammi di hashish e un bilancino di precisione.
Considerata la situazione, i Carabinieri hanno deciso di approfondire il controllo, estendendo la perquisizione presso il domicilio dell’uomo. Ed è proprio lì che hanno sorpreso un diciassettenne mentre stava uscendo dalla casa, cercando di occultare un barattolo di vetro contenente 41 grammi di hashish e un bilancino di precisione. La successiva perquisizione locale ha consentito di rinvenire mezzo grammo di semi di Cannabis Indica, materiale per il confezionamento e 400 euro verosimilmente ritenuti provento delle attività di spaccio.
A conclusione delle attività, il minore veniva deferito alla competente autorità giudiziaria per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre l’arrestato, dopo le formalità di legge, veniva accompagnato presso l’abitazione di residenza in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
