Una transumanza invernale verso il basso

Una transumanza invernale verso il basso

Redazione

di Redazione

GARFAGNANA - È la storia di Michele e del suo gregge di 300 capi, che all'inizio di ogni inverno compie il viaggio verso valle dal monte Prado per raggiungere pascoli più accessibili

Nel mese di novembre vedere un gregge di pecore e capre che scendono l’Appennino è una cosa abbastanza insolita. In genere si vede transumare un gregge verso l’alto, nel periodo estivo, mentre il ritorno a valle avviene a fine estate. Oggi però siamo alle porte dell’inverno e solo adesso Michele, con il suo gregge di oltre 300 capi, scende; in questo caso verso zone più calde, ovvero più in basso.

Questo perché Michele abita alle pendici del monte Prado e la scelta di scendere a basse quote è per far passare l’inverno agli animali in aree meno fredde, con pascoli accessibili. Durante il tragitto ha fatto tappa alle Prade Garfagnine, luogo ideale per far pascolare il gregge prima che anche qui arrivi la neve. In questo luogo ogni anno si svolge una festa dedicata ai pastori e oggi il pastore c’è davvero riportandoci forse indietro di alcune decenni, quando queste aree erano affollate da uomini con greggi in transumanza. Michele con il suo gregge ha sempre trovato porte aperte ovunque anche in questo caso.