MASSA - Medici e dirigenti sanitari sono pronti a salire sulle barricate in occasione dello sciopero nazionale del 12 dicembre con una mobilitazione indetta da CGIL. Le ragioni principali includono l’impoverimento dei salari e il sovraccarico lavorativo e burocratico a cui è sottoposto il personale sanitario.

Di questo e dei tanti disagi del personale della sanità pubblica hanno parlato durante una conferenza organizzata al NOA il segretario nazionale Fp CGIL Andrea Filippi e il segretario regionale Pasquale D’Onofrio.
CGIL teme inoltre che questo rinnovo faccia la differenza tra livelli apicali e professionali, rischiando un allontanamento del personale più giovane dalla sanità pubblica e un suo avvicinamento a quella privata.