Menu’ palestinese alle elementari, gli studenti mangiano falafel e scoppia la polemica

Menu’ palestinese alle elementari, gli studenti mangiano falafel e scoppia la polemica

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - Le mense di Capannori hanno servito piatti ispirati alla tradizione palestinese e l'iniziativa scatena le reazioni del centrodestra

Un menù speciale dedicato alla tradizione palestinese servito nei piatti degli studenti delle scuole elementari di Capannori. L’iniziativa che rientra nel progetto “Sapori per la pace” per promuovere inclusione e cultura ha riguardato anche altre città della toscana, come Firenze e Prato. In mensa i bambini si sono trovati nel piatto pasta al pomodoro e alloro, falafel di ceci (polpette di ceci) e cruditè di carote e finocchi. L’azienda di ristorazione che gestisce le mense parla di un percorso gastronomico e culturale con finalità educative , ma come prevedibile, il menù del giorno, in particolare l’etichetta ‘Sapori per la pace’  ha sollevato dubbi e scatenato le reazioni di diversi esponenti di centrodestra, scettici sul valore e il fine del progetto. Tutto è partito dalla critica del capogruppo di opposizione a Capannori Matteo Scannerini (Forza Italia): “Fuori la politica dai piatti” – La mensa scolastica deve essere un luogo neutrale e inclusivo – ha dichiarato Scannerini – non il veicolo di messaggi identitari. Ogni cultura culinaria è benvenuta, ma non quando diventa simbolo di un conflitto ancora in corso”.