LUCCA - Il Comune di Lucca ha presentato i dati dell'azione straordinaria di contrasto all'evasione fiscale realizzata in collaborazione con Anci Toscana.
In questa prima fase l’attività si è concentrata in ambito catastale. Sono stati oltre 1500 i casi che, dall’incrocio e l’integrazione di basi informative e banche dati territoriali, sono risultati sospetti. Di questi, circa 1000 sono stati archiviati senza che si siano riscontrate anomalie, mentre oltre 500 sono stati segnalati o sono in via di segnalazione all’Agenzia delle Entrate.
L’analisi effettuata fin qui ha portato all’emersione di diversi tipi di anomalie catastali: dai fabbricati ‘fantasma ai rurali non accatastati, da immobili oggetto di pratiche edilizie a cui non ha fatto seguito la revisione catastale a immobili con classamento incongruo rispetto al contesto in cui sono inseriti.
Ora l’amministrazione comunale avvierà ulteriori ambiti di verifica e lotta all’evasione fiscale anche in ambito di evasione erariale ed una linea di azione specifica sulle cosiddette “residenze fittizie”.