di Erika Elia, chef
Questo è un piatto tradizionale della Maremma e la storia la leggete qua:
porzioni: 4
INGREDIENTI
- 300 gr spinaci
- 300 gr bietola
- 3 gambi di sedano con le loro foglie
- 1 cipolla grande bionda o 2 rosse
- 8 foglie di nepitella (opzionale)
- 4 pomodori ramati
- 8 pomodorini
- 2 spicchi d’aglio
- 4 fette di pane toscano tostato
- 4 uova
- 1/2 tazza di parmigiano grattugiato
- 6 cucchiai di olio extra vergine di oliva (Evo)
- assaggiare il sale
- assaggiare il pepe
- 1 litro di acqua bollente
ISTRUZIONI
- Strofinare le fette di pane tostato (solo un lato) con mezzo spicchio d’aglio
- Irrorare una padella dal fondo pesante con olio Evo e metterla sul fuoco
- Aggiungere la nepitella e l’aglio rimanente e attendi che l’olio sia caldo
- Versare la cipolla tagliata finemente con un po’ di sale e cuocere a fuoco medio-basso. Aspettare fino a quando non diventa traslucida (non deve imbiondire)
- Aggiungere le verdure tagliate grossolanamente: sedano (ricordarsi di mettere anche le foglie), bietola e spinaci (puoi anche usare funghi e cicoria). Mescolare brevemente fino ad appassimento.
- Aggiungere i pomodori tagliati grossolanamente e versare in padella una tazza di acqua bollente
- Cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti (coperchio sulla padella). Quando le verdure sono molto morbide, aggiungere l’acqua bollente rimanente in 2 volte.
- Salare ed assaggiare
- Posizionare il pane tostato in 4 scodelle da forno
- Versare circa un mestolo di verdure sopra il pane in ogni ciotola
- Una volta riempite le ciotole, usare un cucchiaino da tè per scavare leggermente un buco al centro delle verdure
- Rompere le uova direttamente in questo buco, una in ogni ciotola
- Coprire con una generosa spolverata di parmigiano
- Mettere in forno a 180 °C per gratinare, per circa 15 minuti.
- Gli albumi devono essere bianchi e consistenti, ma il tuorlo deve restare liquido.