Per Pasquetta torna lo slow tourism nel verde

La tradizione della gita fuori porta per Pasquetta si rinnova di anno in anno. Stando a un’indagine Coldiretti, nel 2023 il 43% degli italiani ha scelto per il Lunedì dell’Angelo una meta nel verde. Ma, soprattutto, a ispirare molti italiani è sempre più il cosiddetto slow tourism: esperienze da vivere con maggiore consapevolezza, senza frenesia e meglio ancora se da abbinare ad attività motorie come passeggiate, mountain bike, escursioni leggere.

È con questi princìpi che molte attività ricettive si sono organizzate per il primo aprile 2024: “Se da un lato abbiamo previsto un tour guidato in Ebike adatto a tutti fino al suggestivo alpeggio dele Prade Garfagnine con partenza in mattinata dagli uffici sport della nostra Tenuta, dall’altro, alla Taverna dello Scoiattolo, a partire dalle 13, andrà in scena la festa di Pasquetta – spiega Andrea Barbuti, della Living Mountain del Ciocco –. Sono due proposte distinte, ma chi lo desidera potrà prenotarle entrambe per un lunedì all’insegna dello star bene a 360 gradi (info: 0583 719401). Il menu ideato dal nostro Chef? Sarà un menu a tema in piena filosofia slow food. Ci sarà l’angolo del Norcino con il biroldo DOP della Garfagnana, quello dei formaggi, ma anche primi piatti e altre portate sfiziose. Non potevamo poi far mancare la grigliata della tradizione né trascurare piatti tipici, come le crisciolette di Cascio e le focacce leve di Gallicano tra gli antipasti, la garmugia lucchese tra i primi e, tra i dolci, la nostra pasimata. Sempre nell’ottica di fornire un’esperienza che non si limiti al palato e con l’obiettivo di far divertire tutta la famiglia, ci saranno anche musica e intrattenimento per grandi e piccini”.

 

Che ruolo ha la location? “Fondamentale. Non è un caso che per questa giornata sia stata scelta una baita incastonata nel bosco a mille metri d’altitudine, fresca di restyling. Si esce di casa per Pasquetta cercando un relax che non deve essere artificiale, ma inserito in un contesto di autenticità”.