Special Olympics, sport senza confini

Special Olympics, sport senza confini

Redazione

di Redazione

LUCCA - Lo stadio Porta Elisa ha ospitato la tappa lucchese della settimana europea del calcio Special Olympics, la manifestazione dedicata allo sport che vuole motivare i giovani con e senza disabilità a superare le barriere.

Tutti insieme in campo sotto il segno dello sport. Lo stadio Porta Elisa ha ospitato la tappa lucchese della settimana europea del calcio Special Olympics, la manifestazione dedicata allo sport unificato, cioè lo sport che vuole motivare i giovani con e senza disabilità a superare le barriere, instaurare nuove amicizie e a permettere la creazione di una società più aperta ed accogliente.
L’iniziativa ha visto coinvolti i ragazzi di sette scuole: il Civitali, il Fermi, Il Giorgil il Passaglia e il Pertini di Lucca, l’Isi di Barga, il Galilei di Pieve a Nievole a anche dirigenti e giocatori del Lucca FC.
Oltre al calcio, c’è stato spazio anche per la ginnastica e dei giochi adatti ai più piccoli che hanno colorato di allegria e movimento lo stadio Porta Elisa. In totale sono stati circa 200 i ragazzi in campo, con la partecipazione speciale della società special oympics Allegra Brigata di Lucca.