I lavoratori Giusti chiedono garanzie

I lavoratori Giusti chiedono garanzie

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

ALTOPASCIO - Dieci ore di sciopero per chiedere il pagamento degli stipendi e garanzie per il futuro. E' stata una mattinata di mobilitazione per i lavoratori degli Ondulati Giusti di Altopascio.

Lo sciopero era stato deciso martedì sera dopo che i lavoratori non avevano ancora ricevuto lo stipendio di settembre e dopo che la Progest, locataria dell’azienda da poco più di una settimana, aveva paventato una serrata di qualche giorno in attesa dell’arrivo di materie prime. La situazione di incertezza alla Ondulati Giusti e al Cartonificio Fiorentino dura ormai dall’inizio di ottobre, da quando la vecchia proprietà ha ceduto il pacchetto di maggioranza alla Fiera Srl e poche ore dopo questa ha affittato i due stabilimenti alla Progest. Nel frattempo è stato rallentato l’approvigionamento delle materie prime a causa dei debiti accumulati dalla vecchia proprietà e la produzione ne ha risentito. L’inconto con i sindacati è servito perchè la Fiera srl garantisse il bonifico dello stipendio per tutti i 192 dipendenti, mentre la Progest ha fatto un passo indietro rispetto alla prospettiva di fermare l’azienda: “La produzione continua, anche se la ripartenza non sarà veloce; nell’attesa i lavoratori potranno essere impegnati in altre mansioni o gestirsi le ferie” hanno spiegato i sindacati. L’attenzione rimana altissima. Anche l’assessore regionale Simoncini è stato coinvolto. “Aspettiamo il contratto di affittanza – hanno detto i sindacati – poi ci incontreremo di nuovo per entrare nel dettaglio delle prospettive di rilancio dell’azienda”.