Cittadini di Torre Alta esasperati per la nuova chiusura

Cittadini di Torre Alta esasperati per la nuova chiusura

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

TORRE ALTA - C'è rabbia tra gli abitanti dei paesi interessati dalla chiusura della strada per Torre Alta, dove, a tre mesi dal termine dei lavori di bonifica della frana, un nuovo smontamento ha reso necessaria la chiusura della viabilità e il ripristino della vecchia strada sterrata.

300 mila euro. Tanto è costata la bonifica e la messa in sicurezza del versante franato nel 2014 lungo la strada per Torre Alta. Ed ora, a distanza di 3 mesi dal termine dei lavori, un nuovo smontamento ha reso necessaria l’ennesima chiusura della strada. Le piogge di mercoledì scorso hanno causato una frana e i detriti si sono ammassati contro la rete paramassi appena istallata. Il consorzio di bonifica, responsabile dell’opera, ha informato gli uffici comunali della necessità di chiudere la strada per liberare le reti dal materiale franato e per effettuare le necessarie verifiche dell’intero versante. Gli abitanti sono dunque costretti a passare nuovamente dalla viabilità alternativa, la vecchia strada per Torre Alta, che già lo scorso anno era stata utilizzata e in parte ripristinata ma che rimane comunque estremamente difficoltosa da percorrere. I membri del comitato paesano, esasperati da questa situazione, rivolgono una richiesta precisa al comune: riasfaltare la strada vecchia per Torre alta. Ancora incerti i tempi di chiusura della strada, dato che devono essere svolte le necessarie verifiche per capire cosa sia successo la notte di giovedì su un versante che sarebbe dovuto essere stabile.