Rinchiuso nei bagni dell’ospedale San Luca

Rinchiuso nei bagni dell’ospedale San Luca

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

LUCCA - Brutta disavventura martedì mattina per un uomo di 41 anni, rimasto chiuso nei bagni dell'ospedale per oltre 20 minuti prima di essere liberato. "Servirebbe un campanello di allarme".

 

E’ capitato ad un uomo di 41 anni, in buona salute, ma poteva accadere ad una persona anziana o malata e restare chiusa in bagno per oltre venti minuti poteva essere pericoloso. Protagonista della disavventura, avvenuta martedì mattina all’ospedale San Luca, il signor Domenico che ci ha contattato per renderla pubblica e, senza troppe polemiche, essere risolta.

Prima di una visita è andato in uno dei bagni del piano terra, vicino all’ingresso. Al momento di uscire la porta chiusa a chiave non si apriva, ha provato a chiedere aiuto ma nei bagni non esiste un campanello di allarme; con il telefonino senza segnale, per fortuna qualche minuto dopo è entrata una persona a cui chiedere aiuto che ha avvisato il personale.

Per fortuna Domenico è stato aiutato da una persona entrata nei bagni in quegli attimi, ma in effetti la mancanza di un campanello di allarme in una struttura nuova come quella del San Luca appare una grave dimenticanza. Ospedale in cui Domenico va spesso per visite ed esami e in cui si è sempre trovato bene.