Prosegue la protesta di cittadini e associazioni contro progetto della nuova questura al Parco degli Ulivi

Prosegue la protesta di cittadini e associazioni contro progetto della nuova questura al Parco degli Ulivi

Redazione

di Redazione

MASSA - Nelle settimane passate sono state raccolte più di duemila firme, grazie all'impegno delle associazioni, e dei partiti PD e Polo Progressista per impedire all’amministrazione comunale di andare avanti con la proposta di creare la nuova questura accanto al Parco degli Ulivi.

Per controbattere alle proteste e alle manifestazioni che si sono svolte, il sindaco Francesco Persiani ha pubblicato i rendering del progetto architettonico che prevede l’utilizzo di 2mila e 500 metri per la nuova questura e la riqualificazione dei restanti 12mila e 500 metri quadri di parco, con aree gioco e un nuovo sgambatoio.

Nonostante ciò, i cittadini hanno replicato in maniera critica al sindaco e alla maggioranza, preoccupati che venga intaccata la tranquillità del quartiere e che si comprometta la viabilità. Inoltre si reclama una mancanza di condivisione dei progetti con la città e i suoi abitanti, che sarebbero felici di partecipare a un percorso condiviso.

Gli stessi gruppi consiliari che hanno organizzato la raccolta firme si dicono pronti a richiedere un consiglio comunale straordinario per discutere del progetto.