Elezioni a Lucca: nel Pd saranno primarie, nessun accordo tra renziani e Tambellini

Elezioni a Lucca: nel Pd saranno primarie, nessun accordo tra renziani e Tambellini

Redazione

di Redazione

LUCCA - Elezioni comunali. PD, nessun accordo tra renziani e Tambellini. Da domani parte la raccolta firma per le primarie. Lo ha annunciato pochi minuti fa il commissario comunale Stefano Bruzzesi.

L’accordo tra renziani e Tambellini non è stato trovato. E visto che le trattative non possono continuare all’infinito, il commissario del Partito Democratico di Lucca, Stefano Bruzzesi, ha annunciato che partono le procedure per le elezioni primarie. Detto in altre parole, si fa sempre più concreta la possibilità che ci sia una rottura completa tra il sindaco uscente, che potrebbe candidarsi da solo, e il Pd, che potrebbe correre con un altro candidato, anche contro lo stesso Tambellini.

Ad annunciare il via alle procedure per le primarie è stato lo stesso commissario Bruzzesi, affiancato dal segretario territoriale del partito, Patrizio Andreuccetti. Bruzzesi non ha fornito molti dettagli su che cosa abbia impedito l’accordo ma dalle indiscrezioni le due parti non avrebbero trovato l’intesa sulla composizione delle liste d’appoggio al sindaco; in particolare, su quanti renziani e tambelliniani sarebbero dovuti entrare nella lista del Pd.

L’importante però, per il commissario, era iniziare a mettere delle scadenze. E così da giovedì sarà pubblicato il regolamento per le primarie e diventeranno importanti anche le questioni tecniche. Che sono queste. Il sindaco Tambellini è candidato di diritto alle primarie e per partecipare non deve raccogliere firme (che poi non le primarie non le voglia fare è un altro discorso). Un altro candidato per sfidarlo deve raccogliere il 15% delle firme di iscritti al Pd lucchese, quindi all’incirca un centinaio di firme. Chi si candida ? Garzella si è tirato indietro, le indiscrezioni puntano tutte su Baccelli. Ma non si escludono sorprese.

Il termine per la raccolta delle firme non è come si è detto finora il 16 gennaio, ma sarà deciso dal regolamento. Se nessuno presenterà candidature alternative, il candidato automatico sarà di nuovo Tambellini. Infine, quando si vota per le primarie? Il 19 febbraio o il 5 marzo.