Tambellini-bis, l’opposizione fa subito muro; salta l’elezione del presidente del consiglio

Tambellini-bis, l’opposizione fa subito muro; salta l’elezione del presidente del consiglio

Redazione

di Redazione

LUCCA - Con la convocazione del consiglio comunale è ufficialmente iniziato a Lucca il secondo mandato da sindaco di Alessandro Tambellini. A Palazzo Santini sono arrivati agli spicciolata assessori e consiglieri. Molte le riconferme ma anche tanti volti nuovi, sia tra le fila dei gruppi consiliari che nella giunta.

C’era anche un folto pubblico ad assistere alla prima seduta. E in prima fila sono spuntate le magliette di “Lucca Cattiva”, sempre in risposta alle prime dichiarazioni del sindaco subito dopo l’elezione. E che ci sia ancora un clima di forte contrapposizione tra le parti lo si è capito anche al momento del giuramento del sindaco. Ad applaudire è stata solo la metà del pubblico presente. L’altra metà si è guardata bene dal battere le mani.

Anche in aula è stato subito scontro, in occasione del primo atto della nuova amministrazione, l’elezione del presidente del consiglio, incarico al momento ricoperto dal consigliere Lucio Pagliaro. Nei giorni scorsi sulla stampa era comparso come papabile il nome dell’ex capogruppo Pd Francesco Battistini. La maggioranza però per eleggerlo aveva bisogno almeno di un voto esterno. Ma l’opposizione ha annunciato in maniera pressochè compatta la propria astensione dal voto, accusando la maggioranza di non aver aperto nessun tipo di confronto ma di voler semplicemente imporre un proprio nome. A quel punto il nuovo capogruppo del Pd Bonturi ha annunciato che, vista la situazione, la maggioranza avrebbe votato scheda bianca, rimandando di fatto la questione alla prossima seduta.E così è stato. La votazione si è conclusa con 20 schede bianche una nulla e un voto per Bindocci del M5S, che è stato l’unico rappresentante dell’opposizione a votare.

Dopo il voto, c’è stato un appello del sindaco Tambellini che ha invitato a chiudere definitivamente la fase elettorale e ad arrivare ad un clima più sereno, per il bene della città. Ma subito dopo sono seguiti gli interventi dei consiglieri, con i capigruppo dell’opposizione, Santini, Martinelli e Barsanti in particolare, che hanno di nuovo attaccato la maggioranza in merito alla campagna elettorale, annunciando un’opposizione senza sconti.