Torna Hells Gate al Ciocco; sarà una sfida davvero…infernale

Torna Hells Gate al Ciocco; sarà una sfida davvero…infernale

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

MOTORI - Questione di ore: tra poco è Hell’s Gate Metzeler 2018. L’estremo dell’Enduro nella sua forma più… infernale. Sappiamo. Quello che non sapete ancora è che Hell’s Gate Metzeler è il trampolino di lancio del futuro de Il Ciocco. Motoristicamente parlando, si intende, è un orizzonte di prospettive in forte, decisa espansione.

 

Tra le novità della gara, ideata, 15 anni fa, da Fabio Fasola e confermatasi nel tempo come un evento di ampio richiamo e di grande valore agonistico, il format della due giorni, con l’antipasto del venerdì, nonché una gestione tutta nuova targata OSE (Organization Sport Events). A rimanere invariati sono le dosi di adrenalina e spettacolo. Piloti da tutto il mondo sono chiamati a sfidarsi su un avvincente percorso completamente disegnato sulla montagna del Ciocco. I concorrenti, 140 gli iscritti, dovranno affrontare vie impervie e ostacoli di impegno progressivamente crescente (anche artificiali, secondo la nuova tendenza) fino alla resa dei conti nell’inviolabile “Arena”, il  teatro che, gremito di pubblico, sarà anche quest’anno il momento clou della competizione. Un servizio navetta in partenza dalla garitta del Ciocco consentirà agli spettatori di raggiungere con facilità lo scenario della gara. Al via i migliori specialisti al mondo: dal cinque volte vincitore al Ciocco e campione uscente, il fuoriclasse Graham Jarvis, ai sudafricani Travis Teasdale e Wade Young ed ancora lo spagnolo Mario Roman. Tra gli italiani i vari Martini, Nicoletti, Bosi e Mori mentre tra i locali meritano una menzione Riccardo Piacenza e Valentin Nita. La competizione va in scena a partire da venerdì 9 febbraio. Si inizia alle 12 con le operazioni preliminari, per entrare nel vivo della gara alle 19. Sarà il “Friday Dusk” a decretare l’ordine di partenza del giorno successivo, il “Saturday Dawn”. Sabato 10 febbraio l’appuntamento è alle 7.30 con la gara eliminatoria, circa 40 chilometri, che servirà da “passaporto” per la fase del pomeriggio. Alle 15.30, infatti, i finalisti  – i 30 migliori piloti assoluti – si disporranno sulla griglia di partenza per dare vita, tre ore dopo, al grande epilogo di Hell’s Gate. Domenica 11 febbraio sarà il turno degli appassionati. A partire dalle 10 il divertimento continua per quanti vorranno cimentarsi sui passaggi dei campioni con la tradizionale motocavalcata, l’Hell’s Gate Lite. Quattro percorsi tra cui scegliere, dal più facile all’estremo “Ci voglio provare”.