Ivano Fanini ricorda Renzo Bardelli; un paladino nella lotta al doping

Ivano Fanini ricorda Renzo Bardelli; un paladino nella lotta al doping

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CICLISMO - Lo scorso anno, era il 2 marzo, all'età di 81 anni, moriva Renzo Bardelli, già sindaco di Pistoia. Oltre al suo fattivo impegno politico, ricordiamo soprattutto anche la sua lotta al doping nel mondo del ciclismo. Ivano Fanini, patron della squadra ciclistica, Amore &Vita Prodir lo ha voluto ricordare nel corso di una lunga intervista.

Tra i vari passaggi lo straordinario spessore da talent scout di Bardelli che assieme a Giorgio Vannucci (Ds anche di Ivano Fanini) portò al Bottegone un certo Francesco Moser. Ma non finisce lì poichè negli anni seguenti lanciò Alessandro Petacchi, ma ancor prima, grazie allo stesso Fanini, Michel Bartoli (cresciuto dall’età di 6 anni) nella Bottegone–Fanini- Mobiexport. Poi patron Ivano gli portò anche Mario Cipollini, quello che sarebbe diventato il più forte velocista di tutti i tempi. Fanini conclude sollecitando a scrivere un altro libro sulla vita di Bardelli: azzeccato oltre che giusto ricordare un personaggio di tale livello.