Alpini in festa a Castelnuovo

Alpini in festa a Castelnuovo

Redazione

di Redazione

CASTELNUOVO - Castelnuovo Garfagnana ha ospitato per due giorni centinaia di alpini arrivati da tutta la provincia di Lucca, da Cuneo e Torino, per ricordare la tragedia della slavina di Rocca La Meja, il 30 gennaio 1937.

Un incontro voluto per rinsaldare l’amicizia fra Dronero e Castelnuovo, accomunate dalla tragedia della slavina del 1937 a Rocca La Meja. Il momento centrale del raduno si e’ svolto domenica con l’intitolazione del parcheggio nella zona degli impianti sportivi alla Divisione Alpina Cuneense e la deposizione di una corona d’alloro in piazza Dronero al monumento dell’alpino realizzato dall’artista lucchese Antonio Rossi. Dopo la santa Messa, un corteo ha raggiunto piazza Medaglia d’oro Giovanni Vincenti dove e’ stata scoperta una lapide in memoria dei caduti di tutte le guerre e in particolare in ricordo dei morti della slavina di Rocca La Meja, il 30 gennaio 1937, in cui persero la vita 23 alpini del battaglione Dronero impegnati in una esercitazione militare. Fra questi c’erano anche otto garfagnini: Aldo Pieroni, Antonio Linari, Mario Piacentini, Santino Grassi, Emilio Ferrarini, Matteo Guazzelli, Francesco Pioli e Pietro Ottolini.