Elezioni, per il Pdl giochi ancora aperti

Elezioni, per il Pdl giochi ancora aperti

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Al congresso provinciale del Pdl il coordinatore designato Giovanni Santini ha annunciato che cerchera’ di trovare un accordo con le forze tradizionali del centrodestra e le liste civiche.

Un partito alla ricerca di una sua identita’, dopo la fine dell’era Berlusconi. Il Popolo della Liberta’ lucchese ha celebrato il suo primo congresso provinciale in un momento difficile. Il coordinatore designato Giovanni Santini ha sbandierato i 3mila iscritti al partito tra Versilia e Lucchesia, solida base di ripartenza. Ma il Pl vede crescere le fila degli sconenti e rischia di spaccarsi su diversi fronti elettorali locali. A Camaiore, senza Giampaolo Bertola, Alberto Matteucci appare un candidato molto piu’ solo rispetto a pochi mesi fa. Ma soprattutto a Lucca non si e’ ancora capito in quanti appoggino davvero con convinzione Mauro Favilla. Santini adesso deve far quadrare il cerchio. Al congresso di Viareggio ha criticato chi si e’ messo fuori dal partito da solo ma ha anche detto che cerchera’ di trovare un accordo con le forze tradizionali del centrodestra e le liste civiche. E ha risposto in maniera diplomatica a chi gli chiedeva se il candidato Pdl rimarra’ comunque il sindaco uscente. ‘Noi abbiamo seguito un percorso corretto – ha detto – e siamo rimasti fedeli all’accordo che abbiamo raggiunto nell’agosto scorso con altre forze del centrodestra. Se qualcuno vuole sfilarsi da questo accordo ce lo venga a dire ufficialmente e noi determineremo linee politiche ed alleanze’. Al congresso e’ intervenuto anche lo stesso Mauro Favilla, che ha ribadito la sua disponibilita’ alla candidatura.