CAPANNORI - Il Ministero dello Sviluppo Economico ha scelto il Comune capannorese per insegnare ad alcuni enti locali della Sicilia, Campania, Puglia e Calabria come ottenere risultati migliori dalla raccolta differenziata.
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Una squadra di tecnici esperti, coordinati dal Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori, effettuerà una formazione specifica al personale degli altri Comuni sotto gli aspetti operativi e gestionali. In più seguirà passo passo l’avvio e l’evoluzione di specifici processi, quali, ad esempio, la raccolta “porta a porta”. Tutto questo prenderà avvio nei prossimi mesi nell’ambito del progetto “Agire por 2007 – 2013” promosso dal Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero grazie al Fondo europeo di sviluppo regionale grazie al quale il Comune otterrà uno specifico finanziamento.
Attualmente Capannori, grazie alla raccolta ‘porta a porta’, raggiunge una percentuale di raccolta differenziata dell’82% con punte del 90%.