Caso Antonini, proposta la conciliazione

Caso Antonini, proposta la conciliazione

Redazione

di Redazione

LUCCA - Il processo per il licenziamento del ferroviere consulente delle famiglie per la strage di Viareggio si è aperto con il tentativo di conciliazione proposto dal giudice del lavoro.

Si è aperta al tribunale del lavoro di Lucca la prima udienza per il licenziamento di Riccardo Antonini, il ferroviere messo a casa dopo una serie di richiami disciplinari per aver accettato durante le indagini del disastro ferroviario di Viareggio il ruolo di consulente prima dei familiari delle vittime e poi della Cgil. Durante la prima udienza il giudice del lavoro Luigi Nannipieri ha proposto una conciliazione tra le parti, proponendo che Antonini rinunci per il futuro al ruolo di consulente, essendo ormai chiuse le indagini sul disastro ferroviario del 29 giungo e le ferrovie lo reintegrino nel suo posto di lavoro. Una proposta che gli avvocati di Ferrovie per il momento non avrebbero accettato anche se si sono riservati di valutarla prima della prossima udienza prevista per il 2 ottobre.