I balneari si mettono “in rete”

I balneari si mettono “in rete”

Giada Menichetti

di Giada Menichetti

VIAREGGIO - Quindici operatori della Darsena e della Marina di Torre del Lago, accompagnati dalla Camera di Commercio di Lucca, hanno costituito un sodalizio all'insegna dell'ecosostenibilità e in difesa dell'ambiente.

Che sia un modo per avere una carta in più all’asta delle concessioni demaniali, nel 2015, o un’iniziativa per ritagliarsi più voce in capitolo al tavolo della politica locale, fatto sta che i balneari hanno sottoscritto idee e obiettivi comuni: turismo ambientale, pratiche terapeutiche dei bagni di mare, piano di risparmio energetico, per citarne alcuni.
E il primo interlocutore sarà l’Ente Parco Migliarino San Rossore, che ospita sul suo territorio i quindici stabilimenti in rete. Tanti i fronti di discussione aperti, a partire dal collegamento ciclo-pedonale fra le Marine che i balneari hanno sottolineato di aver sempre promosso; un progetto in capo all’ente ma in corso di modifica, come ha spiegato il presidente Fabrizio Manfredi, perché troppo aggressivo per l’ambiente nella versione originaria. Oltre a questo, però, tutte le iniziative utili a far sì che tutto quanto è a monte degli stabilimenti si trasformi in una risorsa e non continui ad essere un ostacolo.