Wepa, l’azienda va avanti con la vendita

Wepa, l’azienda va avanti con la vendita

Gabriele Mori

di Gabriele Mori

CAPANNORI - Sarà un settembre caldo sul fronte sindacale per i lavoratori Wepa. Negli stabilimenti dell'azienda tedesca sono a rischio oltre 80 posti di lavoro.

Il primo atto di mobilitazione è scattato giovedì pomeriggio con un sciopero a sorpresa fuori dello stabilimento Wepa di Salanetti che ha anche rallentato il traffico lungo la vicina via Rossi. Nello stesso tempo, in azienda le rappresentanze sindacali unitarie incontravano il nuovo amministratore delegato Battelli. Dal tavolo è emerso che l’azienda vuole proseguire nell’attuazione del piano industriale che porterà alla vendita dello stabilimento di Piano della Rocca e di Fabbriche di Vallico, operazione da 57 esuberi, che si vanno a sommare alla delocalizzazione di una linea produttiva della cartiera di Salanetti che significa altri 20 posti di lavoro. Il piano industriale non è piaciuto alle rsu. Una situazione pesante che oltre a significare la perdita di posti di lavoro, potrebbe anche voler dire la progressiva dismissione di una serie di stabilimenti del territorio. Prossima tappa per salvare i posti di lavoro l’incontro tra l’azienda e le istituzioni al tavolo provinciale, al quale poi seguirà il vertice con i sindacalisti.