Il Miac apre sotto il segno della crisi

Il Miac apre sotto il segno della crisi

Egidio Conca

di Egidio Conca

LUCCA - Apre i battenti mercoledì al Polo Fiere di Sorbano la diciannovesima edizione del Miac, la mostra internazionale dell’industria cartaria. Il settore sta attraversando una crisi di livello internazionale.

Apre i battenti mercoledì al Polo Fiere di Sorbano la diciannovesima edizione del Miac, la mostra internazionale dell’industria cartaria. L’evento è stato presentato nella sede dell’Associazione industriali dagli organizzatori della società Edinova e si conferma uno degli appuntamenti più importanti del settore a livello internazionale: 130 espositori diretti per un totale di 150 case rappresentate. Ma il Miac quest’anno più che mai si apre sotto il segno della crisi, nazionale ed europea, come hanno confermato il direttore dell’Assoindustriali Vittorio Armani e Antonio Pasquini, vicepresidente di Assocarta. Dopo il crollo della carta produzione della carta per imballaggi comincia ad arrancare anche il tissue. E nel polo cartario lucchese, oltre alla crisi, le aziende scontano anche il gap infrastrutturale della viabilità e soprattutto dello smaltimento degli scarti di produzione, per il quale, dopo anni di discussioni, non è mai stata trovata un’intesa a livello comprensoriale.